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Madonna Nera

Madonna Nera etichetta
Redazione
Redazione
ottobre06/ 2015

Amici continuiamo il nostro viaggio…pronti si va in Toscana…a Montalcino.
La Madonna è il nome antico di questi terreni collinosi, dove natura e arte si alleano tra loro con quell’incredibile maestria che è marchio specifico della civiltà toscana.
A Montalcino in questo paesaggio incantato si trova un’azienda agricola giovane La Madonna Srl, un piccolo gioiello che coniuga tradizione e innovazione. L’azienda si estende su 4,7 ettari, i filari dei vigneti hanno ciascuno piante di rose, com’è dettato dalla più bella tra le usanze di chi coltiva la vite. Intorno ci sono alberi d’ulivo e vegetazione mediterranea, tra il verde del mirto, il bianco delle rose e l’azzurro della lavanda, sorgono tre edifici di pietra bionda locale: la casa padronale, un antico torrione ed una dépendance con un grande terrazzo, dove avvengono le degustazioni. Interrato sotto questa costruzione c’è il cuore dell’azienda, cioè la cantina.
Il vino Madonna Nera è un super tuscan ideato da un enologo famoso, Carlo Ferrini, l’azienda lo produce e commercializza dal 2006.
Un vino di struttura, di buon colore, di grande equilibrio, ma soprattutto elegante. Un blend di Sangiovese, Merlot e Cabernet, imbottigliato in una “borgognotta” francese a collo lungo e spalle scese, e pensate che la tipologia della bottiglia ricorda molto il nome del proprietario dell’azienda ovvero Lorenzo Borgogni.
L’etichetta moderna nera come il suo nome, gioca sul contrasto di lettere lucide e opache disegnate appositamente per il marchio, questo vino è prodotto in numero limitato di bottiglie l’anno.
E’ dunque un vino di nicchia, per palati alla ricerca di qualità e di etichette rare. Folature in acciaio inox, affinamento in tonneaux da 5 hl di primo e secondo passaggio per 14 mesi.
Di recente è stato l’unico vino non abruzzese selezionato per le cene dei Capi di Stato e di Governo presenti al G8 dell’Aquila (8-10 luglio 2009).
Ho avuto il piacere di degustare Madonna Nera 2008 ieri sera. Era cominciata come una serata semplice, un apericena a casa con mia sorella, e si è trasformata un’esperienza sensoriale fantastica. Ho aperto il vino 2 ore prima, una volta versato nel bicchiere l’ho lasciato respirare per altri 5 minuti. Al naso il primo impatto è di mora ma mano mano si apre con frutta a bacca rossa dolce e spezie. Al palato tanta frutta con ciliegia e mora, tannino elegantissimo.
Ho abbinato: pecorino canestrato e miele di castagno, robiola al tartufo, salamino romano, speck, misto funghi trifolati con poco prezzemolo, polpettine di manzo, bruschetta al pomodoro e pane caldo.

Pamela Chiodi

SCHEDA TECNICA

Nome: Madonna Nera IGT

Uve: Sangiovese 60%, Merlot 30%, Cabernet Sauvignon 10%

Titolo alcolometrico: 14%

Prima annata di produzione: 2006

Comune di produzione: Montalcino

Resa per ettaro: 65 q.li

Numero di bottiglie prodotte: 23.000

Tipologia del terreno: scheletro prevalente con presenza di ciottoli e sabbie argillose.

Sistema di allevamento: Filare (cordone speronato)

Vendemmia: Merlot 18 settembre; Cabernet Sauvignon 2 ottobre; Sangiovese dal 1° al 10 ottobre

Fermentazione: Folature in acciaio inox  Merlot 15 giorni, Cabernet Sauvignon e Sangiovese 18 giorni.

Invecchiamento: In tonneaux da 5 hl di primo e secondo passaggio per 14 mesi.

Capacità di invecchiamento: Grande

Temperatura di servizio ottimale: 12 – 14 C°

 

SCHEDA ORGANOLETTICA

Colore: Rosso Rubino con unghia aranciata

Naso: Intenso, complesso, fine con sentori di frutta a bacca rossa matura e spezie

Palato: Fruttato con ciliegia e mora, persistente, tannino elegante

 

ABBINAMENTI

Carne rossa, selvaggina, formaggi stagionati.

PREMI E RICONOSCIMENTI

Madonna Nera 2010: 91/100 Guida ai migliori vini d’Italia – D’Agata e Comparini 2012

          91/100 Guida ai migliori vini d’Italia – D’Agata e Comparini 2013

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