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Di vino e di porchetta

Redazione
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aprile20/ 2016

La gustosa porchetta è un piatto tradizionale del Lazio.

Chi conosce i dintorni romani con Frascati, Ariccia, Rocca di Papa, Genzano sa che troverà buon cibo e buon vino. Mangiamo ai Castelli, è un’espressione tipica quando si vuole fare un pranzo o una cena fuori Roma. Il tutto sarà alla buona, vale a dire una giornata passata in allegria con tovagliette, piatti di plastica e simpatici proprietari!
La regina della giornata sarà la porchetta, gustosa, appetitosa, aromatica e speziata. Un gusto unico da provare decisamente. Ad accompagnare un favoloso pane casareccio, tipo Genzano e a innaffiare il tutto il re, lui, il vino!

Porchetta e vino

Così, senza riflettere, il primo vino che viene in mente a tutti quelli che frequentano le fraschette romane (i locali tipici dei Castelli), è certamente la Romanella. Un vino rosso, un po’ frizzantino, molto semplice: l’abbinamento piace perché le bollicine aiutano a digerire la porchetta che non è propriamente un piatto leggero!

Ai palati più raffinati, l’abbinamento non piace, probabilmente a causa del frizzantino. Allora si può optare per un vino dei Castelli Romani, ad esempio un Frascati o un Rosso dei Castelli. Più corposi e senza le bolle.

Vi è venuta l’acquolina in bocca? Sono sicura di sì. Allora scopriamo cosa si trova in una fraschetta: ristoratori simpatici e pronti a dare consigli, piatti e porzioni generose di porchetta, ma anche di verdure, formaggi tipici, grosse mozzarelle di bufala e squisiti salumi. Senza scordarci l’olio eccellente per condire le verdure (e perché no? Il pane).

Si mangia e beve tra amici e senza pretese, ma ne vale davvero la pena!

 

La Redazione

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